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Delta Radio News - radiogiornale del 10 gennaio 2023

UN NATALE “IN NERO”, CHIUSI 4 LOCALI

Nel periodo delle festività natalizie il Nucleo Carabinieri dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Rovigo  ha intensificato i controlli nei settori della ristorazione ed esercizi pubblici. Le ispezioni si sono concentrate a  Canda, Castelguglielmo, Porto Viro, Rovigo, Occhiobello e Rosolina. Sono stati 48 i lavoratori individuati di cui 1 “in nero”. Quattro locali sono stati chiusi e adottati provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale di cui 3 per gravi motivi di sicurezza e 1 per lavoro “nero”. I reati e le violazioni in materia di sicurezza accertate sono stati 18, complessivamente sono state irrogate sanzioni per 60.000 euro.

 

CALDO ANOMALO, ANCHE LE API SONO DISORIENTATE

Dai radicchi scoloriti che senza il freddo non riescono ad arrivare a maturazione in Veneto fino all’invasione di cormorani che sono moltiplicati in Puglia facendo strage di pesce negli allevamenti e in mare aperto ma anche api sconvolte dal clima che escono troppo presto dagli alveari e piante come mimose, noccioli e limoni con fiori fuori stagione che rischiano di essere bruciati dal gelo. Il caldo anomalo continua a mettere in difficoltà le coltivazioni. Coldiretti lancia l’allarme: “Fioriscono fiori e colture, ma improvvise gelate potrebbero causare grossi danni”.

 

IL COMITATO TRIBUNALE IN CENTRO ATTACCA GAFFEO

"Registriamo con preoccupazione che il nuovo progetto “ex Questura”, il cui bando doveva avere avvio nel febbraio 2022 e la cui fine lavori era prevista entro febbraio 2027, non dà segni di vita". Comincia così la spietata analisi dell’operato della giunta Gaffeo firmata dall’avvocato Lorenzo Pavanello, di Rovigo, portavoce del comitato "Tribunale in centro". “L’ex Questura è legata al Pnrr e la fine dell’opera dovrebbe pertanto avvenire entro il 2026", sottolinea Pavanello, che critica Gaffeo anche per il settore Urbanistica, la cura del verde, la cultura e la gestione del teatro sociale. “Questa Giunta è inefficace”, è la sintesi del comitato “tribunale in centro”.

 

TRANSPOLESANA, MESE DA INCUBO

Non sarà davvero un mese semplice, quello da poco cominciato, per gli utenti che dovranno percorrere la Transpolesana da Rovigo alla Bassa Veronese e viceversa. Almeno tre importanti cantieri, infatti, renderanno inevitabili disagi e modifiche alla viabilità. L’Anas ha avviato tra San Giovanni e Legnago, nel Veronese, i lavori per sostituire i giunti usurati sui viadotti. Lavori per due milioni di euro e più di qualche disagio per chi viaggia sull'importante arteria di collegamento tra Verona e Rovigo.

 

STOP ALLE AUTO DOMENICA 22 GENNAIO

Dopo la sosta di dicembre stanno per tornare le domeniche ecologiche. La prossima domenica senza auto in centro storico sarà quella del 22 gennaio. Non è ancora ufficiale ma sembra proprio che l’intenzione del Comune di Rovigo sia di stoppare i mezzi a motore domenica 22 gennaio. Una scelta che rientra nel quadro dell’accordo regionale che prevede la fissazione di sette domeniche senz’auto nel periodo invernale, allo scopo di limitare l’inquinamento atmosferico e ridurre l’impatto dei gas di scarico delle auto.

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