Cerca

ECCELLENTI

Don Andrea Varliero, parroco di San Bartolomeo: una comunità viva e attiva

Don Andrea Varliero, parroco di San Bartolomeo: una comunità viva e attiva

Nella quarta puntata di "Eccellenti" è ospite Don Andrea Varleiro, parroco di San Bartolomeo, una parrocchia unita e vivace, animata da una comunità affiatata che porta avanti numerose attività sul territorio. 

Don Andrea

Originario di San Bellino, Don Andrea ha frequentato la chiesa fin da bambino, partecipando al catechismo e alle attività di animazione. A soli 16 anni si è recato a Roma come volontario presso l'associazione Opera Don Guanella, dedicandosi all'assistenza di persone con disabilità. Dopo la maturità si è iscritto alla Facoltà di Medicina dell'Università di Padova, ma dopo tre anni ha scelto di intraprendere il cammino del sacerdozio. Si è specializzato in Teologia Biblica, e ha trascorso un semestre di studio a Gerusalemme.

La chiesa e la comunità

Nella società contemporanea, sempre più digitalizzata e veloce, le relazioni umane rischiano di diventare superficiali e distanti. Eppure, emerge un forte bisogno di empatia e spiritualità, intesa come riflessione intima, profonda e personale. I giovani vivono dinamiche molto diverse rispetto alle generazioni precedenti, che richiedono uno sguardo nuovo e comprensivo. Non sono lontani: hanno solo linguaggi e spazi diversi, che possono essere raggiunti attraverso un ascolto autentico e senza pregiudizi. In questo contesto, il compito di un sacerdote è quello di scegliere con cura le parole e ascoltare con attenzione i bisogni dei fedeli, offrendo vicinanza e speranzaCoinvolgere significa ascoltare senza giudicare, accogliendo le opinioni altrui e mettendo in discussione le proprie. 

Gli eventi della parrocchia

La parrocchia di San Bartolomeo è un centro in continuo fermento. Don Giuliano Zattarin, ora ospite all'Iras dopo l'esperienza a San Martino di Venezze tiene incontri frequenti con il gruppo Spiritualità. Oltre al catechismo, viene portato avanti anche il doposcuola "Compitiamo insieme" per sostenere i ragazzi nei pomeriggi di studio e momenti di aggregazione mattutina per gli anziani autosufficienti che desiderano ritrovare il gusto di uscire di casa, socializzare e condividere momenti di serenità. 

Mancano 55 giorni al Natale e la parrocchia si prepara con tante iniziative: dalla Messa della Viglia al presepe realizzato con il gruppo "Amici del presepe" di Frassinelle che coinvolgerà anche i ragazzi del catechismo. Un incontro con Vito Mancuso dedicato al suo ultimo libro, e un dialogo con Elves Ronchi sul legame tra laicità e spiritualità. Sono in programma anche diversi appuntamenti musicali che vedranno protagonisti i ragazzi del Conservatorio "Venezze" , Francesco Tosi, il Coro Merlos e molti altri. 
ll filo conduttore sarà la solidarietà e l'unione, per "ridare luce alle zone d'ombra" generate dalle difficoltà della società odierna.

Le cucine solidali

Prosegue il percorso iniziato a giugno grazie a un contributo di 5.000 euro dalla Fondazione Azimut, destinato alla ricostruzione delle cucine solidali. Dopo la sagra di San Bortolo, conclusa a fine agosto, i lavori sono ripresi nel pieno rispetto delle normative e si prevede che le cucine possano essere operative già entro fine novembre.
Le nuove cucine di comunità non saranno “per i poveri”, ma insieme ai poveri: luoghi inclusivi, di incontro e condivisione, che aggregano invece di delegare. Continua inoltre il dialogo e la collaborazione con Sant’Egidio, Bandiera Gialla e Caritas.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400

Video del Giorno

NextGenerationEU

Aggiorna le preferenze sui cookie