Porto Viro cresce con Confartigianato: la storia di Silvia Bonandini e Sara Domeneghetti

Nell’undicesima puntata di Eccellenti, ultima dell’anno corrente, ospiti le imprenditrici Silvia Bonandini e Sara Domeneghetti. Rispettivamente titolari del salone “Il tempio della bellezza” e “SD Air Atelier”.  Entrambe fanno parte del Mandamento di Porto Viro di Confartigianato Polesine, un vero e proprio hub di artigiani e imprenditori che collaborano per valorizzare il territorio, creare una rete e sviluppare nuove opportunità. 

Il loro percorso professionale

Silvia ha iniziato la sua carriera nel 2001. Ha lavorato per molto tempo come truccatrice per la Rai e per Miss Italia. Un ambiente molto competitivo e stressante che non rispecchia a pieno la sua visione di lavoro e vita. Il desiderio di tornare nel proprio paese e vicino alla famiglia l’ha spinta ad aprire la sua attività nella sua città d’origine: Porto Viro. Inizia nel suo salone di bellezza con tre dipendenti per arrivare oggi, con due sedi, una anche ad Albarella, e 16 collaboratori. 

Sara è una figlia d’arte: il nonno era barbiere e entrambi i genitori parrucchieri. A 19 anni ha frequentato una scuola di formazione a Padova, lavorando anche a Prato per un importante gruppo di parrucchieri.  A soli 20 anni gestiva già il salone della mamma a Porto Viro, che quello del papà a Rosolina. Successivamente ha rilevato definitivamente l’attività della madre e ha poi aperto il suo salone in località Donada, a Porto Viro, dove oggi lavora con 7 dipendenti, oltre alla seconda sede ad Albarella insieme a Silvia. 

Il settore della bellezza 

In passato il lavoro della parrucchiera e dell'estetista era spesso sottovalutato. Oggi, invece, queste figure sono sempre più riconosciute come consulenti di bellezza. Non si tratta solo di tecnica, ma di un lavoro profondo sulla sicurezza, sull’autostima e sul benessere delle persone. Nei percorsi di formazione, c’è una forte componente psicologica, oltre a quella professionale.

Oggi il settore gode di maggiore rispetto e riconoscimento: non è più visto come un lavoro “minore”, ma come una professione vera e propria. L’ambiente è più positivo e le professioniste sono considerate figure di riferimento per i clienti. 

Il territorio e il Delta

Porto Viro è un comune molto esteso e popolato, strategico grazie alla sua posizione tra mare, Rovigo, Emilia - Romagna e Venezia. E’ un territorio ricco di potenzialità, alcune delle quali ancora da esprimere pienamente. 
Negli anni il paese è cresciuto molto: numerosi imprenditori hanno aperto attività nel centro, rendendolo più vivibile e più attrattivo soprattutto per il turismo estivo proveniente dal mare.
Un esempio è l’iniziativa “Martì in Piassa”, che anima le serate estive e le vie del centro. Se un tempo mancava un vero e proprio centro cittadino, oggi Via Roma e Piazza della repubblica rappresentano un punto di riferimento. 

Turismo e rete

Il Delta del Po è una delle principali attrazioni turistiche. Puntare su itinerari naturalistici permette di superare il turismo esclusivamente stagionale e creare un’offerta valida tutto l’anno. Con i suoi 14.000 abitanti, Porto Viro continua a espandersi grazie al Parco del Delta del Po e all’impegno degli imprenditori locali che rendono il territorio più attivo e dinamico. 

Confartigianato Polesine è fortemente impegnata nella creazione di una rete tra imprenditori: circa 60 iscritti, tra abbigliamento, estetica, settore ittico, bar e ristorazione. Offre corsi di formazione gratuiti e un supporto nello sviluppo di strategie di lavoro e crescita. 

Gli obiettivi per la città

Porto Viro è una città giovane e dinamica. Non è più solo un luogo di passaggio, ma una meta dove formarsi. Ristoranti e negozi funzionano molto bene e il territorio offre numerose opportunità. 

Tra gli obiettivi futuri: valorizzare maggiormente la piazza per eventi di grandi dimensioni, creare nuovi itinerari turistici, migliorare la segnaletica e le piste ciclabili sfruttando il contesto naturalistico del Delta e spingere le strutture ricettive a investire nel turismo digitale e nei social. 

Giovani e opportunità

Le opportunità per i giovani ci sono. Un esempio concreto è la riapertura dello storico locale “Il Part club”, tornato a vivere grazie all’imprenditore Luca Guolo. Dopo anni di chiusura, il locale è diventato un punto di riferimento per i giovanissimi, attirando anche ragazzi dai paesi limitrofi. 

Situato nel centro della città, permette di muoversi a piedi, senza bisogno dell’auto, e genera un indotto positivo per le attività circostanti come pizzerie e locali. I giovani devono credere in Porto Viro, investire e mettersi in gioco: lo spazio per crescere e innovare c’è.