Addio a Chris Cross, storico bassista fondatore degli Ultravox

Il mondo della musica ha perso un altro grande artista. Chris Cross, il fondatore e storico bassista degli Ultravox, è deceduto il 25 marzo, a 71 anni. La notizia, come un fulmine a ciel sereno, è stata resa nota solo recentemente.

UNA PERDITA INATTESA
La causa del decesso non è stata resa pubblica. Tuttavia, il senso di vuoto lasciato da Cross è tangibile tra i membri della band e i fan di tutto il mondo. Midge Ure, ex frontman degli Ultravox, ha espresso il suo dispiacere e la sua stima per il compagno di band: "Abbiamo lavorato insieme, abbiamo suonato insieme, fatto musica e diretto video insieme. Eri il collante che teneva unita la band. Eri la logica nella follia e la follia nelle nostre vite. È stato bellissimo conoscerti e crescere insieme a te. Ti abbiamo amato e ci mancherai, vecchio amico".

UN RICORDO INDELEBILE
Anche Billy Currie, tastierista degli Ultravox, ha condiviso un commovente ricordo di Cross: “Mi dispiace tanto per Chris. Sono sotto shock. Abbiamo passato dei momenti meravigliosi insieme. Ridendo soprattutto”. Ma chi era Chris Cross? Nato a Tottenham il 14 luglio 1952, entra negli Ultravox nel 1973, anno in cui la band fu fondata a Londra. Nel 1979 Midge Ure prese il posto di Foxx, e iniziò una nuova era per la band che terminerà nel 1988 con lo scioglimento. Ma il legame tra i membri della band rimase forte, tanto che nel 2008 venne annunciata la reunion degli Ultravox, accompagnata da un tour britannico ed europeo.

UN OMAGGIO ALLA MUSICA
Ma cosa rappresentava Chris Cross per la musica e per gli Ultravox? Chris era un uomo dolce, gentile e divertente che continuamente trasudava un senso di pace e calma. Era una figura di riferimento, un vero e proprio eroe dell'infanzia per molti. La sua perdita, quindi, non solo rappresenta un duro colpo per la band, ma anche per l'intera industria musicale.

LA SUA EREDITÀ
Nonostante la tristezza, l'eredità di Chris Cross rimane viva nella musica degli Ultravox e nei cuori dei fan. Il suo contributo alla scena musicale britannica e internazionale non sarà dimenticato. Il mondo della musica gli rende omaggio e lo ricorda con affetto e rispetto. Come ha scritto Midge Ure, "Grazie per la musica. Grazie ancora per la tua amicizia".