MUSICA
05 Aprile 2024
Se la musica potesse riempire gli spazi vuoti, allora Filadelfia sarebbe un deserto in attesa di pioggia. Per il secondo anno consecutivo, il festival musicale "Made in America", fondato e co-curato dal celebre rapper Jay Z, è stato cancellato.
UN SILENZIO CHE PARLA
Il silenzio che avvolge il Benjamin Franklin Parkway, il vialone della città dell'amore fraterno dove tradizionalmente si svolge il festival, parla da solo. Non sono state indicate le ragioni della cancellazione, secondo quanto riportato dai media americani e confermato dal sito ufficiale della manifestazione.
UNA STORIA DI SUCCESSO INTERROTTA
Nato nel 2012, "Made in America" è diventato uno degli eventi musicali più importanti degli Stati Uniti, grazie alla presenza di artisti hip-hop e R&B di alto livello. Fino al 2023, si è svolto ogni anno, ad eccezione del 2020, a causa della pandemia. L'edizione di quest'anno, prevista per l'inizio di settembre, non aveva ancora annunciato la sua line-up di artisti.
UN'ASSENZA CHE PESA
L'assenza di "Made in America" non è solo un colpo per il panorama musicale, ma anche per la città di Filadelfia. Il festival è infatti un importante motore economico e culturale, attirando migliaia di visitatori ogni anno. L'anno scorso, era prevista la partecipazione di artisti di calibro mondiale come Lizzo e SZA, la cui assenza si è fatta sentire.
UNA SPERANZA PER IL FUTURO
Nonostante le delusioni, c'è un filo di speranza che lega tutti gli appassionati di musica. Il silenzio che oggi avvolge il Benjamin Franklin Parkway non è destinato a durare per sempre. La musica, come la vita, trova sempre il modo di farsi strada, anche nei momenti più bui. E mentre aspettiamo il ritorno della musica live, possiamo solo immaginare l'emozione che si proverà quando il primo accordo risuonerà nel parco, segnando il ritorno di "Made in America".
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