"Viola come il mare" torna venerdì 3 maggio

L'attesa è finita. Dopo l'anteprima gratuita delle prime tre puntate su Mediaset Infinity, "Viola come il mare", la fiction di successo con Francesca Chillemi e Can Yaman, torna su Canale 5 in prima serata con la seconda stagione da venerdì 3 maggio. Un ritorno atteso, che promette di portare con sé nuovi misteri, sfide e sviluppi.

"Viola è maturata - racconta Francesca Chillemi all'ANSA - perché maturare significa far proprie le esperienze vissute e dargli un senso nella propria vita". Un'evoluzione che si riflette non solo nel personaggio, ma anche nell'attrice stessa, che afferma di aver imparato a crescere insieme ai personaggi che interpreta. Ma cosa significa per Viola maturare? Significa crescere dal punto di vista professionale, gestire meglio se stessa e il rapporto con gli altri, mantenendo sempre la sua grinta, determinazione, ironia e la voglia di trovare tutte le strategie possibili per raggiungere il risultato.

Anche in questa seconda serie, Viola continuerà a collaborare con Francesco Demir (Can Yaman), vicino di casa e affascinante ispettore di polizia con cui ha un rapporto sempre in bilico. Un'interazione fatta di tanti aspetti che vanno dal professionale al personale, un'azione dell'uno che crea una reazione nell'altro, un equilibrio precario che rende la loro relazione tanto affascinante quanto complessa.

La seconda stagione di "Viola come il mare" si apre con un'indagine che vedrà Francesco coinvolto in prima persona: sua madre, Sonia (Valeria Milillo), tornata a Palermo, rimane vittima di un misterioso incidente che la lascia in pericolo di vita. Un mistero che promette di tenere i telespettatori con il fiato sospeso, ma non è l'unica novità: la serie accoglie nuovi personaggi, come il nuovo editore Leonardo Piazza (Ninni Bruschetta), la nuova direttrice Vita Stabili (Alice Arcuri), due nuovi giornalisti, Raffaele (Lorenzo Scalzo) e Maryam (Virginia Diop).

Viola è una giornalista impegnata che crede molto nel suo lavoro. Ma quale ruolo ha il giornalismo nell'era dei social? Secondo Chillemi, ha una grande funzione, soprattutto quando viene fatto con la professionalità di tanti giornalisti che conoscono molto bene l'importanza e l'efficacia di questo lavoro. I social hanno sicuramente accelerato i tempi, portando ad un abbassamento della qualità di tante cose e alla ricerca del sensazionalismo. Ma l'adattamento è la chiave che porta a usare al meglio le proprie risorse. In conclusione, la seconda stagione di "Viola come il mare" promette di essere un viaggio emozionante, ricco di misteri, evoluzioni e sfide. Un viaggio che, siamo certi, saprà coinvolgere e appassionare i telespettatori.