MUSICA
13 Giugno 2024
Cosa ci riserva il Festival di Sanremo 2025? Carlo Conti, scelto come conduttore e direttore artistico dopo l'era Amadeus, ha svelato alcune delle novità che caratterizzeranno la prossima edizione del celebre evento musicale. Durante un'intervista con Giorgia Cardinaletti a Tg1 Mattina Estate, Conti ha delineato un Sanremo più snello, con meno canzoni in gara e serate che si concluderanno prima. Ma quali sono le modifiche più significative?
Una delle principali novità annunciate da Carlo Conti è il ritorno della distinzione tra Nuove Proposte e Big. Le Nuove Proposte non andranno ad aumentare il numero dei Big, ma avranno la loro gara separata. "Il vincitore delle Nuove Proposte sarà probabilmente proclamato nella serata delle cover", ha spiegato Conti, sottolineando che non ci saranno eliminazioni, considerate ormai anacronistiche. Questa scelta mira a dare maggiore visibilità ai giovani talenti, senza sovraccaricare il numero di partecipanti nella categoria dei Big.
Un'altra modifica significativa riguarda il numero di canzoni in gara, che sarà ridotto rispetto alle edizioni precedenti. "Ci saranno meno canzoni in gara", ha dichiarato Conti, evidenziando l'importanza della qualità rispetto alla quantità. Inoltre, le serate del festival si concluderanno prima, probabilmente intorno a mezzanotte e mezza, con il ritorno del Dopofestival, un appuntamento molto amato dal pubblico. Questa scelta risponde alle esigenze di un pubblico che desidera uno spettacolo più concentrato e meno dispersivo.
LA SCELTA DELLE CANZONI: UNA RESPONSABILITÀ CRUCIALE
Carlo Conti ha sottolineato l'importanza della scelta delle canzoni, definendola la "bistecca" del festival. "Ho sempre sentito una grande responsabilità: mia moglie mi dice che nei miei precedenti festival mi svegliavo di notte, assalito dai dubbi su un brano che magari avevo scartato", ha raccontato. L'ascolto dei brani è appena iniziato e entrerà nel vivo tra fine agosto e settembre. Conti ha dichiarato che si punterà sulla "musica che sta andando adesso", seguendo la scia del lavoro fatto negli ultimi anni, in particolare da Amadeus.
Il Dopofestival, che tornerà a far parte del programma, è un altro elemento di grande interesse. Secondo i rumors lanciati da Dagospia, Alessandro Cattelan sarebbe in pole position per la conduzione, ma si fanno anche i nomi di Stefano De Martino e Piero Chiambretti. Conti ha dribblato le domande su chi lo affiancherà, spiegando che il lavoro per Sanremo va organizzato per step: prima il regolamento, poi l'attenzione alle Nuove Proposte, poi i Big e infine la scelta dei co-conduttori.
Quanto agli ospiti, Conti ha spiegato che il festival potrebbe vivere di tanta forza musicale da non rendere necessari grandi nomi. Tuttavia, ha un sogno: "Sarebbe fantastico iniziare con Albachiara cantata da Vasco Rossi. Vasco, pensaci: non lo voglio io, lo vuole l'Italia". Un'apertura del genere darebbe sicuramente un tocco di magia e un forte impatto emotivo all'inizio del festival.
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