Addio a Slim Dunlap

La recente scomparsa di Bob "Slim" Dunlap, il chitarrista dei Replacements, all'età di 73 anni, segna la fine di un capitolo importante nella storia del rock, ma il suo lascito musicale continua a risuonare.

Dunlap si unì ai Replacements nel 1987, in un momento cruciale per la band, dopo la partenza del chitarrista fondatore Bob Stinson, Dunlap divenne una figura chiave nella stabilizzazione del gruppo, contribuendo agli album "Don’t Tell a Soul" del 1989 e "All Shook Down" del 1990; la sua presenza non solo consolidò il suono della band, ma arricchì anche la scena musicale del Minnesota, dove divenne una figura amata e rispettata. Dopo lo scioglimento dei Replacements nel 1991, Dunlap intraprese una carriera solista, pubblicando due album che ricevettero elogi per la loro profondità e autenticità. "The Old New Me" del 1993 e "Times Like This" del 1996 sono opere che riflettono la sua anima rock, intrise di una bellezza che Bruce Springsteen ha definito "profondamente toccante". Nel 2012, la vita di Dunlap fu segnata da un grave ictus che lo lasciò paralizzato, nonostante le difficoltà, la comunità musicale si mobilitò per sostenerlo; i Replacements si riunirono per registrare "Songs for Slim", un EP di beneficenza che includeva due delle sue canzoni. Questo gesto di solidarietà non solo raccolse fondi per le sue cure mediche, ma dimostrò anche l'affetto e il rispetto che Dunlap aveva guadagnato nel corso degli anni.