LUTTO
03 Marzo 2025
Si è spento per sempre il sorriso di Eleonora Giorgi, un sorriso che ha illuminato il cinema italiano e che ha saputo resistere anche nei momenti più bui della sua vita. L'attrice, scomparsa all'età di 71 anni, ha affrontato con coraggio una lunga battaglia contro un tumore al pancreas, diagnosticato nell'autunno del 2023. Nonostante la malattia, Eleonora ha continuato a vivere con intensità, condividendo la sua esperienza e invitando tutti a non sprecare il proprio tempo, perché "ogni giorno è un regalo". Ricoverata in una clinica romana per la terapia del dolore, è stata circondata dall'affetto dei suoi cari: i figli Andrea e Paolo, l'ex marito Massimo Ciavarro, la nuora Clizia Incorvaia e il nipotino Gabriele.
Nata a Roma il 21 ottobre 1953, Eleonora Giorgi aveva sangue inglese e ungherese nelle vene, un mix che ha sempre riflesso nella sua vita privata e professionale. La sua carriera cinematografica iniziò quasi per caso, grazie all'influenza della scenografa Giulia Mafai, seconda compagna del padre. Dopo qualche servizio fotografico e un paio di film da non accreditata, fu Tonino Cervi a offrirle un ruolo di spicco in "Storia di una monaca di clausura" nel 1973. Da quel momento, la sua carriera decollò, con ruoli che la resero un'icona del cinema italiano.
Eleonora Giorgi ha saputo reinventarsi nel corso degli anni, passando da ruoli drammatici a quelli comici con una naturalezza che solo le grandi attrici possiedono. La sua collaborazione con registi del calibro di Alberto Lattuada, Giuliano Montaldo, Damiano Damiani e Dario Argento ha consolidato la sua reputazione di attrice versatile e talentuosa. Tuttavia, è con Carlo Verdone che Eleonora ha trovato una nuova dimensione artistica, diventando la musa di "Borotalco" nel 1982, un film che le ha valso il David di Donatello, il Nastro d'Argento e il premio al Festival di Montreal.
Le vicende personali di Eleonora Giorgi hanno spesso influenzato le sue scelte artistiche. Dopo il matrimonio con Angelo Rizzoli nel 1979, la sua vita fu sconvolta dal terremoto giudiziario che coinvolse il marito, portando alla fine del matrimonio e a un periodo di silenzio artistico. Tuttavia, l'incontro con Massimo Ciavarro sul set di "Sapore di mare 2" nel 1983 segnò un nuovo capitolo nella sua vita. Ciavarro divenne non solo il suo compagno, ma anche un amico e un produttore, rimanendo al suo fianco fino alla fine.
Negli anni 2000, Eleonora Giorgi ha abbracciato la televisione, partecipando a programmi di intrattenimento come "Ballando con le stelle" e "Grande Fratello VIP". La sua autobiografia, "Nei panni di un'altra", e il libro "Non ci sono buone notizie", scritto dal figlio Andrea Rizzoli, testimoniano la sua vitalità e dolcezza umana. Eleonora ha saputo attraversare la vita con la testa alta, regalando al pubblico un "finale di partita" mai nascosto, ma vissuto come un inno alla vita. Eleonora Giorgi lascia un'eredità artistica e umana che continuerà a ispirare generazioni di attori e spettatori. La sua capacità di vivere con passione e coraggio, anche di fronte alle avversità, rimarrà un esempio luminoso per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla, sullo schermo e nella vita reale.
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