Lite social tra Grignani e Pausini: il caso "La mia storia tra le dita"

Un acceso botta e risposta tra Gianluca Grignani e Laura Pausini ha, recentemente, catturato l'attenzione di fan e curiosi. Due nomi che non hanno bisogno di presentazioni, sono stati protagonisti di una querelle su Instagram riguardante la celebre canzone "La mia storia tra le dita".

Tutto ha avuto inizio oggi, 17 luglio, quando Laura Pausini ha annunciato sui social che a settembre avrebbe interpretato "La mia storia tra le dita" in una nuova versione in spagnolo e portoghese. Tuttavia, nel suo post, la pop star non ha menzionato Grignani, autore originale del brano. Questo dettaglio non è sfuggito al cantautore, che ha espresso il suo disappunto con un commento sotto il post della Pausini. Commento che, a quanto pare, è stato cancellato più volte.

Non uno che si lascia scoraggiare facilmente, Grignani ha deciso di portare la questione nelle sue storie di Instagram. Ha spiegato ai suoi follower che il commento cancellato era un semplice promemoria del fatto che il brano in questione è una sua creazione. Con toni rispettosi, ha augurato il meglio alla Pausini per il suo progetto, ma ha sottolineato l'importanza di riconoscere il lavoro originale.

Laura Pausini non ha tardato a rispondere, sempre attraverso le storie di Instagram. Ha ribadito il suo affetto per Grignani e ha spiegato che il suo annuncio era parte di una narrazione più ampia per il lancio del progetto. Ha sottolineato che tutti sanno che "La mia storia tra le dita" è di Grignani e ha espresso la speranza che la sua versione piaccia tanto quanto a lei.

Nel mezzo della querelle, è apparso un terzo protagonista: Matteo Bocelli, figlio del celebre Andrea Bocelli. Grignani ha condiviso un reel in cui il giovane Bocelli canta la versione spagnola del brano, taggando Grignani stesso. Questo gesto ha portato finalmente al riconoscimento dell'autore originale nel post della Pausini.

La discussione non si è fermata ai due artisti. Anche i fan hanno detto la loro, con commenti che spaziano dal supporto a Grignani per il riconoscimento del suo lavoro, alla difesa della Pausini e della sua interpretazione. Un dibattito che riflette quanto la musica possa essere un terreno di confronto appassionato.