AMNESTY
22 Luglio 2025
È Giovanni Segreti Bruno il vincitore della 28ª edizione del Premio Amnesty International Italia - Sezione Emergenti, assegnato durante la finale del festival "Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty", tenutasi domenica sera in piazza Vittorio Emanuele a Rovigo. Il suo brano, "Notre Drame", è stato giudicato il migliore tra quelli in gara per l’impegno sui temi dei diritti umani.
Accanto a lui, sono stati premiati anche altri artisti: Manuela Zero si è aggiudicata il Premio della Critica con "Le carezze di Giulio", dedicata a Giulio Regeni, Lady Sox ha conquistato il Premio del Pubblico con "Senza ragione", mentre Andrea Kabo ha ricevuto il Premio dello Staff per il brano "100 anime". In finale anche Manù Squillante con "Vizi e virtù".
«"Voci per la Libertà" è un festival importante perché unisce musica e diritti umani. Il mio brano è un inno, un grido di protesta. Ogni verso è una denuncia verso ciò che dovrebbe indignarci come esseri umani. Noi artisti abbiamo il dovere di usare la nostra voce non solo per cantare, ma per cambiare le cose. Questo premio mi dà forza per continuare», ha dichiarato Giovanni Segreti Bruno, che si è aggiudicato anche la produzione di un videoclip e la Targa Mei.
La serata finale ha visto come ospiti speciali Paolo Jannacci, che ha emozionato il pubblico con la sua performance conclusiva, e Marcondiro insieme a Nour Eddine. Nelle serate precedenti si erano esibiti, tra gli altri, Statuto, Martina Attili, e i giovani talenti rodigini Alysson e Artika.
La conduzione dell’evento è stata affidata a Savino Zaba (RAI), Manola Borgato (Radio Kappa) e Carmen Formenton (Voci per la Libertà).
Il festival, articolato su tre giornate, fa parte della Settimana dei Diritti Umani, iniziata il 14 luglio e dedicata quest’anno al tema “Resistenza e resilienza”, con particolare attenzione al diritto alla protesta pacifica e alla libertà d’informazione. Mostre, dibattiti, spettacoli e installazioni hanno animato la città in una vera e propria celebrazione dell’impegno civile.
Il direttore artistico Michele Lionello ha così commentato:
«Siamo felici per il successo di questa edizione. “Voci per la Libertà”, insieme ad Amnesty International Italia, continua a essere una voce necessaria in un mondo segnato da guerre, repressioni e attacchi all’informazione libera. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questa manifestazione».
Numerosi gli ospiti dal mondo della cultura, dell’arte e dello spettacolo presenti durante la Settimana: Yvonne Sciò, Federica Sabatini, Daniele Fabbri, Giacomo Stallone, Zentequerente, Michele Mud, Silvia Smaniotto, Marco Cargnelli, Daniele Labelli e molti altri hanno portato il loro contributo a una manifestazione sempre più centrale nel panorama nazionale dedicato ai diritti umani.
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