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Millie Bobby Brown mamma a 21 anni: "Voglio una famiglia numerosa"

Millie Bobby Brown e Jake Bongiovi genitori: dal matrimonio lontano dai riflettori alle polemiche sull’età, lei racconta il sogno di una famiglia numerosa, l’apertura all’adozione e un rapporto basato sul dialogo.

Millie Bobby Brown mamma a 21 anni: "Voglio una famiglia numerosa"

Millie Bobby Brown, 21 anni, e Jake Bongiovi, 23enne figlio del musicista Jon Bon Jovi, hanno annunciato sui social di essere diventati genitori. I due si sono incontrati nel giugno 2021, iniziando come amici prima di intraprendere una relazione. Nel maggio 2024 hanno celebrato un matrimonio in forma privata, alla presenza di familiari e pochi amici, lontano da telecamere e riflettori. Dalla comunicazione delle nozze, la coppia è stata spesso al centro di polemiche per la giovane età e per una scelta ritenuta da molti troppo affrettata. Con l’arrivo della maternità, le contestazioni non sembrano destinate a placarsi; tuttavia, a fare chiarezza è intervenuta la stessa attrice, che ha voluto spiegare la propria posizione.

In un episodio del podcast Smartless andato in onda lo scorso marzo, l’attrice ha, infatti, confidato: “È sempre stato il mio sogno avere una famiglia, anche prima di conoscere Jake. Fin da bambina giocavo con le bambole pensando a quando sarei diventata mamma. Volevo diventare una madre come la mia”. E ha aggiunto: “E mia nonna è stata una parte fondamentale della mia vita. Quindi, sì, voglio dire, Jake sa quanto sia importante per me e, ovviamente, voglio concentrarmi sul mio successo come attrice e produttrice, ma trovo anche che sia molto importante per me personalmente creare una famiglia”. Un tema, ha sottolineato, “enorme”: “Jake diceva che non potevamo farlo finché non ci sposavamo. Quindi questa era la sua decisione”. Le idee, del resto, sono chiarissime: “Voglio davvero una famiglia numerosa”. Sia lei sia il marito, infatti, provengono da nuclei con quattro fratelli e sorelle. L’attrice ha poi precisato quanto per lei conti l’idea di accoglienza: “Per me, avere un figlio proprio non è poi così diverso dall’adottare”. E ancora: “La mia casa è piena di amore per chiunque e per qualsiasi cosa, e questo è ciò che noi, Jake e io, sosteniamo: la nostra energia in casa è che la porta sia sempre aperta, e vogliamo che tutti si sentano davvero a loro agio”. In un’intervista concessa a Vanity Fair nel marzo 2025, ha infine rimarcato il ruolo centrale del confronto nella coppia: “Abbiamo parlato delle nostre opinioni politiche, del tipo di famiglia che vogliamo costruire, del tipo di casa in cui vogliamo vivere, del tipo di relazione che cerchiamo, del tipo di carriera che desideriamo. È una decisione così importante e volevamo assicurarci di prendere quella giusta. Io sapevo di esserlo. Con lui è sempre stata la scelta giusta”.

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