Carrozzeria Mancin: una realtà familiare radicata nel Polesine da 55 anni

Nell'ottava puntata di Eccellenti l'ospite è Michele Mancini, proprietario della Carrozzeria Mancin di Ariano Polesine: una realtà familiare radicata nel territorio polesano da ben 55 anni. 

La storia dell'azienda

La storia dell'azienda inizia nel 1970, quando Fiorenzo Mancin decide di aprire a Rivà, Ariano Polesine, una carrozzeria dedicata alla riparazione di auto e motori. Nel 1972 arriva il primo dipendente e, nello stesso ambiente in cui si lavorava ogni giorno, cresce Michele, respirando fin da subito la passione per le automobili. 
Mentre il padre e gli operai erano impegnati tra attrezzi e motori, lui giocava tra le auto e i modellini, coltivando una vocazione che lo porterà presto a lasciare gli studi per affiancare il padre in azienda. Nel 2005 Michele raccoglie il testimone e assume la guida della carrozzeria. Per lui il progresso è un valore imprescindibile: formazione continua e aggiornamento costante sono fondamentali per stare al passo con tecniche e materiali in continua evoluzione. Proprio questa attenzione all'innovazione rende necessario, nel 2015, un cambio di sede. Un guasto alla cabina di verniciatura richiede infatti una sostituzione impossibile da effettuare nella storica struttura, portando così alla scelta di trasferire l'intero stabilimento. 

Oggi la Carrozzeria Mancin dispone un capannone di 600 m², gestito da un team di cinque persone: tre operai, un amministrativo e Michele. Una squadra piccola ma fortemente coesa, unita da valori condivisi e da uno spirito familiare che rappresenta il vero punto di forza dell'azienda. 

Michele e la passione per i motori

La passione di Michele per i motori non si limita al lavoro: da anni è anche pilota e gareggia in diverse categorie. La sua specialità è la cronoscalata, la velocità in salita. Dopo gli inizi nel rally, si concentra su questa disciplina nella quale conquista vari titoli italiani. Quest’anno, con il suo gruppo GT (Gran Turismo), ha chiuso il campionato sul podio di categoria, conquistando un prestigioso bronzo. La cronoscalata è una disciplina in cui il pilota è solo: nessun navigatore, soltanto preparazione mentale e conoscenza del percorso, affinata attraverso l’esperienza degli anni precedenti.

Questa passione si intreccia perfettamente con il lavoro in carrozzeria. L’esperienza maturata nella riparazione delle auto aiuta a capire meglio il comportamento dei veicoli al limite, e allo stesso tempo la sensibilità acquisita in gara consente di individuare più rapidamente eventuali criticità durante le riparazioni.

Il futuro del settore

Guardando al futuro, Michele sottolinea come il settore della carrozzeria viva un momento complesso: è difficile trovare giovani interessati a intraprendere questo mestiere. Oggi manca quella formazione tecnica e manuale che negli anni ’50 e ’60 si acquisiva direttamente sul campo. Inoltre, un certo pregiudizio culturale ha finito per sminuire lavori che in realtà richiedono competenze tecniche, creatività e capacità di problem solving. La speranza è che le scuole tecniche tornino a investire in percorsi specifici, formando nuove figure pronte a entrare nel settore. Senza questo ricambio, molte piccole realtà rischiano di scomparire, lasciando spazio solo ai grandi centri delle città. Michele, nel frattempo, è già alla ricerca di nuove figure da inserire nel suo organico: non servono necessariamente esperienze pregresse, ma attitudine, volontà e curiosità.

I festeggiamenti

Il 29 novembre si terrà una serata speciale per festeggiare i 55 anni dell’azienda e i risultati sportivi ottenuti da Michele e dal suo team. Un evento informale, un aperitivo in azienda aperto a partner, clienti, fornitori e a chiunque desideri unirsi ai festeggiamenti. Sarà esposta anche la vettura con cui Michele gareggia: un modo per celebrare insieme un traguardo importante e l’impegno che la Carrozzeria Mancin porta avanti sul territorio polesano.